La stagione televisiva americana che stiamo vivendo non smette di stupire. Dopo anni di eccessi in cui si producevano contenuti a raffica puntando solo sulla quantità, adesso i diversi gruppi stanno iniziando a razionalizzare, scontrandosi con i pesanti debiti accumulati negli anni e con la parcellizzazione di visualizzazioni e ascolti. Il nuovo “mantra” è la creazione di universi, di franchise con Dexter, Billions, Yellowstone, Bosch tra gli ultimi nati. Ma a scuotere l’ambiente è soprattutto la “nuova” Showtime anzi Paramount+ with Showtime.
Showtime salva Uncoupled e Netflix prende Ripley
Uno “scambio” seriale a sorpresa tra Netflix e Showtime. Secondo quanto riportato da deadline Showtime avrebbe salvato Uncoupled la comedy con Neil Patrick Harris cancellata da Netflix dopo la prima stagione e in parallelo Netlfix avrebbe preso la miniserie Ripley che era stata ordinata da Showtime ma che sarebbe stata dismessa (anche se non ufficialmente come Three Women che è già pronta e potrebbe essere salvata da Starz).
Come segnalato al momento della cancellazione, MTV Entertainment Studios che produce la serie Uncoupled e con cui ha un accordo Darren Star, avrebbe iniziato a cercare una nuova casa della serie, interpellando anche i vertici di Paramount Global di cui MTV fa parte. Discorsi che sarebbero ripresi dopo le ultime decisioni del gruppo con l’integrazione tra Paramount+ e Showtime e il gruppo starebbe lavorando con l’idea di sviluppare tre diverse aree tematiche: serie con personaggi complessi (come gli antieroi di Dexter e Yellowjackets), storie di potere e potenti (Billions e Homeland) e Metro-Cultures e in quest’ultimo filone si inserirebbero serie con approcci diversificati come The L Word, The Chi e Uncoupled.
In parallelo non ci sarebbe spazio per Ripley una serie sviluppata da Steven Zaillian di The Night of, adattamento dei romanzi di Patricia Highsmith con Tom Ripley protagonista. Sembra che la serie con Andrew Scott nei panni del protagonista finirà su Netflix, nel cast ci sono anche Dakota Fanning e Johnny Flynn. La serie è considerata una miniserie ma non è da escludere che possa avere una seconda stagione in caso di successo.