Recensione Upload la seconda stagione venerdì 11 marzo su Prime Video in streaming
Recensione Upload 2 – La seconda stagione di Upload debutta oggi venerdì 11 marzo su Prime Video in streaming a quasi 2 anni di distanza dalla sorprendete prima stagione che ci aveva pienamente convinto. Peccato che dopo aver avuto modo di vedere i 7 episodi in anteprima della seconda stagione, leggendo la recensione di Upload ci troverete particolarmente delusi.
La serie è creata da Greg Daniels (Parks and Recreation, The Office) anche produttore esecutivo con Haward Klein. La seconda stagione è composta da 7 episodi da 30 minuti. Nella scheda dedicata trovate la trama ma anche un riassunto della prima stagione.
Upload 2, il secondo album è sempre più difficile…
Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un’artista, cantava anni fa Caparezza. E questa frase può essere tranquillamente adattata anche al mondo della serialità. Negli ultimi anni con la progressiva riduzione dei titoli da tv generalista americana pensati per durare nel tempo e il parallelo boom delle miniserie (o antologie) è facile imbattersi in seconde stagioni che faticano a mantenere il livello delle prime. Purtroppo questo è il caso di Upload.
La seconda stagione di Upload, composta da solo 7 episodi, risulta monca nella costruzione e nello sviluppo, una serie che non sa come uscirne da quanto di buono fatto con la prima stagione e per evitare di ripetersi si trasforma ma finendo per dare ai personaggi storyline per giustificarne l’esistenza ma prive di una tridimensionalità. Puri riempitivi rispetto alla trama principale legata a Nathan e al mistero sulla sua morte. La voglia sempre più diffusa di contaminare le commedie con altri generi non dovrebbe però far perdere la voglia di ridere o quanto meno sorridere come hanno dimostrato The Afterparty e Only Murders in the Building. Invece Upload lascia la risata a pochi espedienti fisici più che dialogici, finendo per non trovare una sua identità. La speranza è che la terza stagione riesca a rendere tutto più coerente e completo e sanare i difetti di una seconda stagione troppo debole. Voto 5.5 Riccardo Cristilli
… anche due anni dopo il rilascio del primo
Upload era tra le serie tv migliori del 2020, secondo noi. Nella prima stagione era riuscita a trovare il giusto equilibrio tra la la commedia surreale, il romanticismo e la componente drammatica, con una straordinaria capacità di moderare ogni componente creando un insieme omogeneo e convincente. Purtroppo però la seconda stagione ha perso completamente questa sua caratteristica di contenimento, virando completamente sulla componente drammatica e thriller. La commedia è relegata in semplici scene di sfondo che sembrano più degli sketch fini a se stessi. La trovata dei bambini digitali è stata completamente travolta dall’anima da soap opera che ha completamente cambiato la serie e portato alla follia (letteralmente) il personaggio di Ingrid. In più non sembra ci sia stata una programmazione, il finale di stagione sembra un cliffhanger di puntata, non c’è costruzione, non c’è quel feel da finale di serie, c’è solo una scena che chiude la stagione in un flash, senza pathos.
Upload inoltre ha continuato a usare lo stile di scrittura della comedy, applicandolo però al thriller, dove quello che accade nell’episodio precedente spesso non è ripreso nei successivi, se non a grandi linee. Il risultato è una sensazione di spaesamento, spesso si pensa di aver saltato un episodio, perchè le cose sono andate avanti fuori dalla linea che stiamo seguendo. Insomma la seconda stagione di Upload sembra essere il risultato della fretta, dell’approssimazione, nonostante i due anni passati dal rilascio della prima. Sembra che dopo la pandemia qualcuno si sia ricordato della serie e abbia fatto tutto alla meglio per portare a casa gli episodi. Voto 5, Davide Allegra.
Il cast
- Robbie Amell è Nathan
- Andy Allo è Nora
- Chris Williams è Dave Anthony
- Kevin Bigley è Luke
- Owen Daniels è l’Intelligenza Artificiale
- Allegra Edwards è Ingrid Kannerman
- Zainab Johnson è Aleesha
- Christine Ko è Mandi
- Elizabeth Bowen è Fran Booth
- Chloe Coleman è Nevaeh
- Yvetta Fisher è Batia
- Barclay Hope è Oliver Kannerman
- Hilary Jardine è Mildred