V Wars e October Faction si aggiungono alle cancellazioni rapide di Netflix dopo Messiah
Nei primi anni ’10 del 2000 i grandi broadcaster americani, NBC, CBS, ABC, FOX e The CW erano di fronte a un bivio, il mondo televisivo intorno a loro stava cambiando e questi grandi gruppi faticavano a coglierne le potenzialità. Il loro modello di business era per lo più costruito intorno alle pubblicità da mandare in onda in tv tra uno spezzone e l’altro di uno show, le serie e gli show erano costruiti in funzione delle pubblicità.
Il problema era che nel frattempo stavano pian piano emergendo altri operatori. Dopo l’avvento dei cable stava iniziando l’era dello streaming e il pubblico pregiato, quello giovane, “smart”, iperconnesso, quello dei giovani/adulti, di chi aveva la capacità di spesa maggiore si stava spostando, allontanandosi dalle pubblicità tv. In quel periodo network come ABC, NBC e FOX non sapevano come prendere quei numerini in costante calo, quei dati di rating 18-49 anni sempre più in calo soprattutto per le novità. In particolare capitava frequentemente che uno show facesse buoni ascolti in autunno, poi andasse in pausa per diversi mesi e tornasse in grosso calo. Un calo che oggi sarebbe salutato come un numero da salvezza, da rinnovo automatico. Se ieri si veniva cancellati con 1.5 oggi si festeggiano rinnovi con 0.8 di media tra i rating 18-49.
La pazienza dei network dopo lo sterminio seriale
Questo perchè nel frattempo i network si sono evoluti, hanno cambiato il loro modello produttivo e oggi oltre il dato live, che non dimentichiamocelo mai è comunque rilevante perchè difficilmente una piattaforma di streaming, riunisce 3-4 milioni in un dato orario davanti allo schermo, c’è da calcolare la visualizzazione a 3-7 e addirittura 35 giorni. I 35 giorni, per esempio, sono fondamentali per le comedy NBC come Brooklyn Nine-Nine, Superstore o The Good Place.
In quegli anni ’10 del 2000 da cui eravamo partiti tra il popolo di appassionati seriali era iniziata a circolare la leggenda dei network angeli della morte, sterminatori di sogni. Questo perchè in un periodo con meno serie tv, molte serie venivano cancellate dopo una stagione o anche due senza una vera e propria conclusione. Cercando di uscire fuori da questo mito i network si sono attrezzati, per lo più dopo un primo ciclo le serie tv hanno dei finali soddisfacenti con molte storie chiuse e altre che vengono aperte in vista di un possibile futuro, la cancellazione avviene ma è meno traumatica e spesso riguarda serie con seguiti davvero molto bassi.
Vale ancora la pena iniziare una serie Netflix?
Soprattutto era iniziata a circolare l’idea che non valesse la pena iniziare le nuove serie tv delle generaliste perchè tanto sarebbero state cancellate. Oggi questo ruolo è passato a Netflix. Certo difficilmente partiranno le lamentele social, le campagne per la salvezza di questo o quella serie tv, considerando che la piattaforma ha un sostrato di benevolenza guadagnato negli anni per aver riportato in vita vecchie serie, per aver riproposto in catalogo vecchi e amati film e show.
Ma negli ultimi giorni senza colpo ferire, senza indugiare, Netflix ha cancellato tre prime stagioni di serie sicuramente di genere, poco di massa, ma comunque tre prodotti inseriti nel proprio catalogo come Messiah, V-Wars e October Faction, queste ultime tratte da fumetti IDW Entertainment e V Wars con un protagonista come Ian Somerhalder. Non proprio tre fondi di magazzino. A queste aggiungiamo anche le recenti cancellazioni di AJ and the Queen e Merry Happy Whatever, con personalità come Ru Paul e Dennis Quaid nel cast.
Tre serie buttate nel mare del loro catalogo internazionale che forse non sono state in grado di ottenere quel seguito sufficiente a farne guadagnare la conferma al contrario per esempio di Locke & Key appena rinnovata e con una portata di investimenti promozionali decisamente superiore. Insomma il consiglio è di affezionarvi alle serie Netflix che vedete più ricondivise dagli influencer, che vedete più postate in giro, di cui vedete più foto e video su siti e riviste, perchè quelle hanno più certezza di andare avanti.
Certo poi magari dopo 3 stagioni chiudono. Anche se dopo le prime brutali chiusure senza un vero finale dopo 3 stagioni, oggi stanno iniziando ad annunciare in partenza le terze stagioni come conclusive. E se non lo fanno…iniziate a tremare, la mattanza può sempre arrivare…