Venice For Change – Concerto per un pianeta in pericolo sabato 6 novembre su Sky Arte e Sky Nature e NOW in streaming
La musica classica per il clima. Da sempre impegnata sui temi ambientali, sabato 6 novembre 2021 Sky propone il concerto Venice For Change nei giorni di COP26, la Conferenza delle Parti sul clima delle Nazioni Unite a Glasgow della quale il gruppo Sky è Principal e Media Partner.
La grandiosità della natura e la lotta al cambiamento climatico ispirano questo concerto in cui la musica è veicolo potente di sensibilizzazione sui temi ambientali, anche attraverso la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale dell’Italia, da sempre al centro della programmazione di Sky. La necessità di un’azione urgente sui temi climatici e il ritorno alla vita e alla musica dopo un lungo periodo di isolamento, rendono questo evento un’occasione unica e preziosa. L’ambientazione in un teatro simbolo di rinascita come La Fenice, che proprio quest’anno celebra i 25 anni dal rogo che lo devastò, nella cornice di una città fragile, bellissima e irripetibile come Venezia, costituisce il luogo ideale per ospitarlo.
Venice for Change è un concerto speciale in collaborazione con il Teatro La Fenice di Venezia, in onda sabato 6 novembre alle 21.15 su Sky Nature e su Sky Arte, disponibile anche on demand e in streaming su NOW, che sarà trasmesso anche negli altri paesi del gruppo Sky.
Venice for Change. Concerto per un pianeta in pericolo ha ottenuto inoltre la certificazione Albert di produzione sostenibile, avendo puntato su un ridotto impatto ambientale in tutte le fasi di produzione, riducendo le emissioni sia dirette e che indirette di gas serra e compensando quelle prodotte.
Il programma del concerto
Il programma musicale del concerto prevede l’esecuzione di composizioni che hanno un forte legame con la natura. Una scelta dei brani che va da Wagner a Offenbach e Verdi per celebrare la bellezza della natura. A dirigere l’Orchestra del Teatro La Fenice, risalente al XIX secolo e composta da circa 70 elementi, sarà il giovane direttore Michele Gamba, già assistente direttore di Daniel Barenboim a Berlino e di Antonio Pappano alla ROH Covent Garden di Londra.
Un inizio tumultuoso con l’Ouverture de L’Olandese volante di Richard Wagner. Il protagonista sfida la natura e perde: Wagner descrive la tempesta che affonda la nave dell’Olandese, trasformandolo in un fantasma costretto a vagare per i mari. Il messaggio è chiaro: la natura va protetta dall’atteggiamento predatorio dell’uomo.
L’Ouverture op.26 de Le Ebridi di Felix Mendelssohn-Bartholdy è un omaggio al paesaggio scozzese e al mondo anglosassone. Con il suo potente moto ondeggiante che suggerisce il mormorio delle onde dentro la grotta di Fingal, il brano è tra gli esempi piĂą celebri del rapporto tra musica e natura. Con Jacques Offenbach e la sua Barcarole, tratta da I racconti di Hoffmann, sembrerĂ essere trasportati su una gondola attraverso i canali di Venezia, dove la musica sembra evocare il moto lento delle onde e l’ondeggiare dell’imbarcazione. Il Preludio del I Atto della Traviata di Giuseppe Verdi è un omaggio al Teatro La Fenice, dove l’opera ebbe la sua prima assoluta il 6 marzo del 1853. Il concerto si conclude in modo gioioso con la celeberrima Moldava di BedĹ™ich Smetana, un elogio alla bellezza della natura attraverso lo scorrere del fiume, metafora del cammino dell’uomo verso un futuro di speranza.